Poponetti Monica

Nasce a Livorno nel 1962 e già all’età di otto anni i suoi “giochi” preferiti sono i colori, i pennelli, il cavalletto e la tela con i quali realizza i primi rudimentali lavori dipingendo quello che vede dalla finestra.
Ha accanto a sé il Maestro labronico Giovanni March, amico di famiglia, che la segue nei suoi primi passi. La pittura è parte integrante della sua vita. Nel 1978, all’eta di 16 anni, partecipa al Premio Rotonda attendendo lusinghieri apprezzamenti dai critici e dal pubblico.

Sempre negli anni ’70 decide di intraprendere una strada del tutto originale privilegiando la materia e creando uno stile aggressivo attraverso l’uso di colori vivi e spatole.
Nel 1979 la sua opera viene notata ed apprezzata dall’Accademia di Belle Arti di Firenze “Il Macchiavello” che, riconoscendole un notevole talento, le conferisce il diploma accademico di merito, pur non essendo una studentessa dell’istituto stesso.
Negli anni ha esposto in svariate città tra cui Viareggio, Spoleto, Parigi, Venezia, Amsterdam, Kuala Lumpur.

Sempre alla ricerca di un perfezionamento stilistico, conseguente di un arricchimento interiore, partecipa a numerose mostre collettive finché agli inizi degli anni Ottanta decide di organizzare solo esposizioni personali.
Agli inizi degli anni Novanta si avvicina alla scuola labronica dei Macchiaioli Toscani individuando nei loro colori e nelle loro luci la rappresentazione dell’essenza stessa della vita